iHealth® AM3 - Wireless Body Activity Tracker




Questo dispositivo per il monitoraggio dell’attività fisica vi aiuta a controllare il vostro stato di salute. Vi permette di conoscere il vostro corpo in movimento e a riposo e di tracciare i vostri parametri vitali ovunque e in qualsiasi momento.


Aiuta a mantenevi motivati ​​e rimanere in pista per uno stile di vita più attivo e più sano.


Non importa quale sia il vostro livello di fitness, tenete sotto controllo la vostra attività quotidiana con questo dispositivo che può essere indossato al polso come un orologio o sul fianco con la clip.


Attività fisica:
Indossa il tracker per tutto il giorno per vedere quanti passi hai raggiunto. Meglio ancora, fissa un obiettivo e sfida te stesso a raggiungere un certo numero di passi al giorno. Utilizza l’applicazione iHealth MyVitals per sincronizzare il tracker e vedere i progressi.



Controllo del sonno:
Anche durante il sonno indossa il tracker e continuerà a lavorare. Sincronizzalo con l’applicazione e osserva la qualità e le ore di sonno e i tempi di risveglio. Funziona anche come sveglia vibrando delicatamente.



Misura, traccia e condividi:
L’applicazione iHealth MyVitals gratuita scaricabile dall’apple store, mantiene automaticamente una cronologia dei tuoi dati e ti dà la possibilità di condividere le informazioni con il medico o il personal trainer. I dispositivi iHealth funzionano con i dispositivi Apple e Android.

I-health, telemedicina, bilancia, pulsoximetro, activity tracker, applicazioni per la gestione della salute

Buzzoole

iHealth® AM3 - Wireless Body Activity Tracker

MyDietor Cuor di Stevia

L'estate si può dire che è arrivata e chi vuole tenersi pronto per la prova bikini deve stare atteto a tutto ciò che mangia, specialmente quando si tratta di zucchero.



Dietor, edulcorante da tavola, ottimo per dolcificare bevande ma anche dolci e torte, può aiutare a controllare l'assunzione di zucchero perchè grazie alla nuova linea estratto di Stevia con Eritritolo, è possibile ridurre l'apporto calorico e l'assunzione di zucchero.
 La stevia Rebaudiana è una pianta perenne conosciuta giò dagli indigeni Guarani che la utilizzavano per dolcificare un infuso eccitante da lor o preparato, chiamato "Mate" Contrariamente allo zucchero, la Stevia non ha alcuna caloria, e conserva le sue caratteristiche anche in bevade calde. Pensate che una fogliolina è sufficiente a dolcificare una tazzina di caffè. 

Il nuovo MyDietor cuor di Stevia è un dolcificante di origine naturale e contiene anche Eritritolo, dolcificante innovativo, naturalmente presente nella frutta e nei cibi fermentati, non apporta calorie. 

MyDietor cuor di Stevia, novità del 2015, è disponibile nei seguenti formati: -Dietor cuori di stevia 30 bustine -Dietor cuor di stevia 90 compresse -Dietor cuor di stevia 150 gr sfuso

#Dietor #40 Anni di Dolcezza #Cuor di Stevia #1momentodidolcezza #40AnnidiDolcezza #Cuordistevia
Buzzoole

Allenamento per il week end

Ciao ragazze, è iniziato il week end e almeno in questi giorni un pò di esercizio dovete farlo!

Vi consiglio questa serie di esercizi per sudare come un maialino!
Iniziamo con dei video per far alzare il battito cardiaco e farvi fare un allenamento aerobico.
Ve ne metto uno, voi fatene altri 3 a piacere sempre dello stesso autore.











Per darci dentro fino in fondo terminate con questi esercizi della durata di 4 minuti. Via assicuro che finiti questi esercizi continuerete a sudare!




PARTE 1| Gonfiore alla pancia, gonfiore addominale: occhio all'alimentazione

Chi ha spesso la pancia gonfia, deve prestare attenzione anche a ciò che mangia, evitando (o comunque limitando al massimo) i cibi che fermentano, primi fra tutti i legumi. Questi alimenti, pur essendo validi dal punto di vista nutrizionale (sono un'ottima fonte di proteine vegetali) tendono a produrre gas all'interno del tubo digerente. 






Per lo stesso motivo, conviene ridurre anche gli amidi e gli zuccheri fermentabili. In alcune persone, infatti, anche gli zuccheri del latte (come il lattosio) non vengono scissi correttamente all'interno del tubo digerente per carenza di speciali enzimi deputati proprio a questo compito. Il risultato è che questi zuccheri possono essere attaccati dai batteri intestinali e fermentare, al punto di produrre grandi quantità di gas

Un meccanismo simile entra in gioco anche quando si assumono dolcificanti, come quelli a base di sorbitolo, presente in molte gomme da masticare a ridotto contenuto calorico: alcune persone non sono in grado di assorbirlo, e quindi nel loro tratto digestivo viene attaccato dai batteri fermentativi, che producono gas .

Anche le bevande gassate sono controindicate, perché, oltre a fornire parecchie calorie (solo l'acqua gassata non ne contiene) tendono a gonfiare lo stomaco. 

Per le donne, infine, un eccessivo consumo di sale aiuta a trattenere i liquidi nei tessuti e può aumentare la distensione dell'addome.

 Ecco una lista di alimenti che possono contribuire a gonfiare l'addome:

Fagioli secchi, piselli secchi, soia, lenticchie, cavoli, ravanelli, cipolle, broccoli, cavolfiori, cetrioli, peperoni (producono gas nell'intestino),latte, gelato, creme (contengono molto lattosio), dolcificanti come sorbitolo, mannitolo, e quindi prodotti che li contengono, fritti, carni grasse, salse con burro, formaggi tipo gorgonzola, brie (sono tutti prodotti ricchi di grassi). 


Secondo alcuni dietologi, esiste un collegamento tra l'associazione di alcune categorie di alimenti e la produzione di gas.
Alcuni ricercatori sostengono che pasta, riso e pane (alimenti ricchi in carboidrati complessi) non debbano essere associati nello stesso pasto con carne, pesce e uova (che contengono invece proteine molto utili per l'organismo).L'abbinamento di zuccheri e proteine infatti potrebbe rallentare le funzioni di stomaco e intestino, favorendo quindi la 'lievitazione' della pancia. 

Attenzione - Frutta e verdura contengono fibre in quantità e quindi potrebbero 'gonfiare' il colon. Ciò nonostante, non è consigliabile rinunciare a questi alimenti che, oltre a essere ricchi di vitamine e sali minerali, hanno la funzione di 'ripulire' il tubo digerente, trascinando via le scorie.




Ho trovato poi tutto un capitolo sulla Candida Albicans, che è il fungo responsabile in alcuni casi, del gonfiore addominale.

Passate di nuovo da qui se vi interessa l'argomento, presto un post in merito.
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Bruciare tanto in poco tempo. Solo 4 minuti

Questo è quello che promette il PROTOCOLLO TABATA.
Se non avete molto tempo per fare esercizio fisico e volete un programma che vi aiuti a bruciare grasso, allora siete capitati sul post giusto. Durante questi esercizi non si bruciano molte calorie ma piuttosto ciò avviene per tutte le 24-48 ore successive. Incredibile? Laggete qui la spiegazione scientifica di questo metodo. Non sono balle ma il risultato di studi condotti scientificamente.

Provare per credere.


Programma di allenamento TABATA | La sfida addominali 4 settimane

Protocollo Tabata


Protocollo Tabata 


A cura del Dottor Nicola Sacchi - Autore del libro: Farmaci e doping nello sport -

Il protocollo Tabata è stato ideato negli anni '90 da uno scienziato giapponese e si è dimostrato eccezionale nel migliorare sia la potenza aerobica che le capacità anaerobiche di un atleta.
Il Tabata consiste nell'alternare 20 secondi al 170% del VO2max, quindi sostanzialmente  alla massima velocità fisicamente raggiungibile, a 10 secondi di pausa, per 7 o 8 sequenze di un determinato  esercizio, per un totale di 4 minuti di attività. 



Protocollo Tabata






























Durante rigorosi studi scientifici, il protocollo Tabata ha dimostrato di produrre enormi benefici sulle capacità fisiche del corpo in sole 6 settimane, sia aerobiche, incrementando VO2max in misura maggiore della classica attività aerobica, che anaerobiche, incrementando le capacità di accumulare debito d'ossigeno.
Questi studi dimostrano come l'attività ad intensità massimale sia in grado di migliorare alcune componenti delle capacità aerobiche, in misura maggiore rispetto all'attività aerobica stessa, nonostante sia comunemente ritenuto valido il concetto opposto.
Il test originale è stato svolto su

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